
POLITICA
25 febbraio 2009
Contro la crisi le Marche stanziano 88 mln di euro
Ieri ho partecipato alla riunione convocata dagli Assessori regionali alla Formazione e al Lavoro, Stefania Benatti e Fabio Badiali, insieme agli Assessori provinciali al Lavoro di Pesaro Urbino, Ascoli Piceno, Ancona e il sottoscritto per Macerata, per discutere del Fondo sociale europeo a sostegno dell'occupazione
La Regione impegnerà ben 88 milioni di euro del FSE nel biennio 2009-2010 per affrontare la crisi.
Il 50% dell’importo (circa 44 milioni) sarà destinato a misure di politica attiva del lavoro, orientamento, tirocinio, stage, qualificazione, tutoraggio e counseling, conciliazione.
L’altro 50% per gli ammortizzatori sociali.
Il Piano sarà approvato dalla Regione entro il mese di Marzo dopo aver ascoltato anche le organizzazzioni datoriali e sindacali
Con le Province si è discusso delle linee di un percorso condiviso per la ripartizione delle risorse a disposizione, secondo i vari assi di intervento previsti dal programma Fse 2007-2013.
In base all’accordo Stato-Regioni, saranno proprio le Province, attraverso il Fse, a sostenere gli ammortizzatori sociali in deroga per i lavoratori, anche precari, delle aziende in crisi, con politiche attive del lavoro collegate, come la formazione, l’aggiornamento e riqualificazione dei lavoratori.
I destinatari dell’intervento sono lavoratori subordinati a tempo indeterminato e/o determinato beneficiari di trattamenti sostitutivi del reddito, lavoratori in mobilita’, somministrati e apprendisti.
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Daniele Salvi il 25/2/2009 alle 13:39 | |